Egitto, Merz ringrazia al-Sisi: “Ruolo decisivo per la pace a Gaza”. E promette cooperazione per la ricostruzione

Friedrich Merz

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha avuto una conversazione telefonica con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, per esprimere il sostegno e la gratitudine della Germania al ruolo svolto dal Cairo nel raggiungimento dell’accordo che ha posto fine alla guerra nella Striscia di Gaza.

Lo ha reso noto il portavoce del governo federale, Stefan Kornelius, precisando che Merz “ha ringraziato il presidente al-Sisi per la mediazione dell’Egitto nel porre fine al conflitto e ha riconosciuto l’eccellente operato del Paese come ospite dei negoziati di pace”.

Berlino e Il Cairo, alleati per la stabilità

Durante la telefonata, il cancelliere tedesco ha ribadito l’intenzione della Germania di collaborare strettamente con l’Egitto nelle prossime fasi del processo di pace. “La Germania lavorerà al fianco dell’Egitto per garantire il rilascio degli ostaggi, un cessate il fuoco stabile, l’invio di aiuti umanitari e la ricostruzione di Gaza”, ha sottolineato Kornelius.

La cooperazione tra Berlino e Il Cairo si inserisce nel quadro più ampio degli sforzi internazionali per consolidare la tregua siglata in Egitto nei giorni scorsi, dopo quasi due anni di guerra tra Israele e Hamas.

L’Egitto al centro della diplomazia regionale

L’Egitto, sotto la guida di al-Sisi, è stato uno dei principali mediatori dell’intesa raggiunta a Sharm el-Sheikh, insieme a Stati Uniti, Qatar e Turchia. Il presidente egiziano, secondo fonti diplomatiche, avrebbe svolto un ruolo chiave nel garantire la partecipazione di entrambe le parti ai colloqui indiretti, mantenendo aperti i canali di comunicazione in una fase estremamente delicata.

L’impegno tedesco nel Mediterraneo

Per Berlino, l’accordo di Gaza rappresenta un passaggio cruciale per la stabilità del Medio Oriente e per la gestione delle rotte migratorie e umanitarie che coinvolgono anche il Mediterraneo. La Germania, ha ribadito Merz, continuerà a sostenere le iniziative internazionali per la ricostruzione delle infrastrutture civili e per un processo politico inclusivo, che possa garantire sicurezza, sviluppo e una prospettiva di pace duratura per i palestinesi e per Israele.

Il contatto diretto tra Merz e al-Sisi conferma, secondo fonti diplomatiche europee, la centralità del Cairo nella nuova fase post-bellica e il ritorno della Germania in prima linea nella diplomazia mediorientale.