Secondo quanto riferisce Arabiya citando fonti palestinesi, Hamas vuole chiare garanzie dell’impegno di Israele per un cessate il fuoco e collegare il rilascio dei prigionieri al calendario del ritiro di Israele da Gaza.
“Le fazioni hanno espresso preoccupazione per alcune delle vaghe disposizioni del piano del presidente degli Stati Uniti, e hanno presentato modifiche”, si aggiunge. Hamas “sta ancora consultando altre fazioni e mediatori”.
“I mediatori hanno contattato il capo dell’ala militare di Hamas a Gaza, che ha dichiarato di non essere d’accordo con il nuovo piano di cessate il fuoco degli Stati Uniti”: lo scrive la Bbc citando proprie fonti. “Si ritiene che Izz al-Din al-Haddad creda che il piano sia stato concepito per porre fine ad Hamas, indipendentemente dal fatto che il gruppo lo accetti o meno, ed è quindi determinato a continuare a combattere”.