Inchiesta Milano, Fedez attacca Sala su social e politica

Fedez ha scelto di “cantargliene quattro” al sindaco Giuseppe Sala, pubblicando sui social un lungo testo carico di critiche e ironie. L’artista ha puntato il dito contro la linea difensiva di Sala sull’inchiesta urbanistica e sulle scelte politiche degli ultimi mesi nel capoluogo lombardo.

Dissing senza musica: dalla “mani pulite” alla questione dimissioni

Il primo affondo riguarda proprio la frase “io ho le mani pulite”, usata dal sindaco per manifestare la sua estraneità ai fatti oggetto dell’indagine. Fedez sottolinea il paradosso di quella scelta di parole nella città simbolo di Mani Pulite, suggerendo che sarebbe stato meglio parlare di coscienza pulita. Il rapper critica poi la decisione di Sala di non dimettersi, osservando come un tempo la sinistra avrebbe parlato di “opportunità politica” e avrebbe considerato le dimissioni un passo indietro doveroso.

Il caso “Salva Milano” e la rottura di un rapporto

Fedez critiche Sala Milano si estende anche al decreto “Salva Milano”, su cui secondo il rapper il sindaco era stato molto attivo, salvo poi cambiare posizione quando il tema è diventato più scomodo. L’artista ricorda che oggi la sinistra sembra più garantista per mancanza di alternative credibili. Non mancano riferimenti ai rapporti personali: nel 2020 Sala e Fedez erano uniti dalla consegna dell’Ambrogino d’oro, ma negli ultimi mesi il legame si è definitivamente rotto.

Dalla stima alla distanza: una frattura insanabile

Oggi il rapporto tra il sindaco e il rapper sembra arrivato ai titoli di coda. Dopo le recenti polemiche sulla sicurezza cittadina e il duro freestyle di Fedez, Sala aveva risposto sottolineando che la sicurezza è un compito del sindaco. “È il tuo lavoro, non il mio”, la replica tagliente dell’artista. Fedez critiche Sala Milano segna così una nuova pagina di scontro tra politica e cultura pop nel cuore della città.