Il ministro della giustizia Carlo Nordio annuncia l’imminente approvazione della riforma per dottori commercialisti ed esperti contabili. Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge delega per la riforma dell’ordinamento forense. Ha avviato l’esame del disegno di legge su dottori commercialisti ed esperti contabili. Nordio conferma che le riforme viaggiano su binari paralleli senza interferenze.
Approvazione riforma forense
Il CDM ha approvato il DDL delega per riforma ordinamento forense. Mantiene ferme le competenze riservate agli avvocati in materia di giustizia. Nessuna interferenza con attribuzioni dei commercialisti. Le riforme puntano a riordino e razionalizzazione delle competenze esistenti.
Nordio sottolinea il lavoro della Cabina di Regia delle professioni al ministero della giustizia. Il confronto negli ultimi due anni ha coinvolto avvocati, notai e commercialisti. Questo ha portato a risultati positivi per tutte le parti.
Rinvio tecnico per commercialisti
Il rinvio del DDL per dottori commercialisti ed esperti contabili ha natura meramente tecnica. Simile a quello per avvocati del 4 agosto. Nordio conferma pieno impegno sul testo. Auspica approvazione a breve.
Nessuna ragione di attrito tra gli ordini professionali. Il ministro garantisce uguale attenzione alle esigenze di avvocati e commercialisti. Le riforme parallele rafforzano il quadro giuridico senza sovrapposizioni.
Visione comune per le professioni
Nordio ribadisce che le riforme rappresentano il risultato di un confronto positivo. La Cabina di Regia raccoglie in un tavolo comune le professioni. Questo garantisce un approccio equilibrato.
Le riforme mirano a un quadro giuridico più efficiente. Senza compromettere le competenze esistenti. Il ministro sottolinea l’ottica di razionalizzazione per tutte le professioni coinvolte.
L’annuncio di Nordio arriva dopo l’approvazione della riforma forense. Conferma l’impegno del governo per modernizzare gli ordinamenti professionali. Le prossime settimane vedranno l’avanzamento del DDL per commercialisti. Il processo rafforza la collaborazione tra istituzioni e ordini.
