Riccardo Misasi, grande partecipazione per la commemorazione alla Camera: presente anche il presidente Mattarella

Riccardo Misasi, partecipazione per la commemorazione alla Camera nel venticinquesimo anniversario della scomparsa, alla presenza del Presidente Sergio Mattarella (foto Quirinale.it). Nel pomeriggio di giovedì, nella Sala della Lupa di Montecitorio, istituzioni, studiosi e rappresentanti della vita politica italiana hanno ricordato una delle figure più significative della Democrazia Cristiana e della storia repubblicana. L’appuntamento ha confermato il valore civile della memoria e l’attualità del suo contributo alla vita pubblica del Paese.

Un tributo istituzionale a Montecitorio

In apertura il Presidente della Camera Lorenzo Fontana ha aperto i lavori, seguito dall’introduzione della Vicepresidente Anna Ascani. La presenza del Capo dello Stato ha scandito il tono della cerimonia, sottolineando l’importanza del percorso politico e umano di Riccardo Misasi. La Sala della Lupa ha registrato un pubblico numeroso, composto da parlamentari, accademici e rappresentanti della società civile. La commemorazione ha ribadito il ruolo di Misasi nella stagione repubblicana che dal dopoguerra arrivò alla fine del Novecento.

Il ricordo e gli interventi

Durante l’iniziativa è intervenuto lo storico Agostino Giovagnoli, professore emerito dell’Università Cattolica, autore del volume dedicato agli atti parlamentari e ai discorsi politici di Misasi. La sua relazione, dal titolo “Un calabrese prestato all’Italia”, ha ripercorso la dimensione nazionale dell’impegno del politico cosentino. Hanno preso la parola anche Mariapia Garavaglia e Calogero Mannino, protagonisti della stessa stagione politica. Il giornalista Marco Damilano ha moderato gli interventi, garantendo un percorso narrativo centrato sulla biografia e sul lascito etico dell’ex ministro.

La figura di Misasi e l’eredità politica

Eletto deputato a soli 26 anni nel 1958, Misasi rimase in Parlamento fino al 1994 e ricoprì ruoli chiave: ministro della Pubblica Istruzione, del Commercio con l’estero e del Mezzogiorno. Esponente della corrente di Base della Democrazia Cristiana, contribuì alla modernizzazione del Paese e allo sviluppo del Mezzogiorno, mantenendo una forte connessione con la sua terra d’origine. Il figlio Maurizio Misasi, presidente della Fondazione intitolata al padre, ha aperto le testimonianze personali e familiari.

Il significato della commemorazione

La commemorazione per Riccardo Misasi ha rappresentato un momento di riflessione sui valori della politica come servizio pubblico, capace di coniugare radicamento territoriale e visione nazionale. La partecipazione istituzionale e la presenza del Presidente della Repubblica hanno confermato il riconoscimento trasversale per una figura che attraversò quasi mezzo secolo di storia parlamentare. Il tributo alla Camera si è concluso con un messaggio condiviso: memoria e responsabilità, in continuità con una tradizione politica che ha lasciato un segno profondo nella vita democratica italiana.