Roma si prepara a vivere una giornata di forte mobilitazione e alta attenzione sul fronte dell’ordine pubblico. Nella giornata di oggi sono previste numerose manifestazioni, presìdi e cortei in diverse zone della città, tutte legate alla causa palestinese e a sostegno della Global Sumud Flotilla, la flotta internazionale diretta a Gaza con aiuti umanitari.
Appuntamenti della giornata
La prima iniziativa è in programma alle 11:30 in piazza dei Cinquecento, dove i promotori dello sciopero generale terranno una conferenza stampa per illustrare le mobilitazioni previste per lunedì. All’evento parteciperanno studenti dei movimenti di sinistra, i portuali del CALP di Genova, rappresentanti dell’USB, centri sociali, il movimento per il diritto alla casa e attivisti del Global Movement to Gaza.
Nel pomeriggio, alle 18, è previsto un presidio al Pantheon con lo slogan: “Fermiamo le complicità del governo con il genocidio in Palestina – Israele pericolo per il mondo – con la Flotilla mobilitiamoci verso lo sciopero generale”. Hanno annunciato la loro presenza numerose realtà politiche e associative, tra cui Potere al Popolo, Partito Comunista Italiano, Partito Socialista, Comitato Pace e Non Più Guerra, Donne de Borgata, Rete No War, Ecoresistenze, Rete dei Comunisti, Cambiare Rotta, Arci, Usb, oltre ad associazioni della diaspora palestinese in Italia.
Mobilitazione sindacale
La Cgil Roma e Lazio ha proclamato uno sciopero regionale di 4 ore per tutti i lavoratori del settore privato, da svolgersi al termine del proprio turno. Alle 15 è previsto un presidio in piazza Montecitorio, al quale prenderanno parte anche altre sigle sindacali, Emergency e Alleanza Verdi e Sinistra (AVS). L’obiettivo, spiegano i promotori, è “fermare l’invasione israeliana a Gaza e il genocidio del popolo palestinese”.
Flash mob in 18 piazze
Sempre AVS ha organizzato, dalle 18 alle 20, una mobilitazione diffusa in 18 piazze della Capitale, chiedendo al Comune e al Governo di interrompere ogni relazione economica, commerciale, culturale e militare con Israele. Tra le aree interessate: piazza dell’Emporio, Metro Cipro (Linea A), piazza Bologna, Laurentina, Ionio (Linea B), Largo Beltramelli, Pigneto, piazza Don Bosco, Largo delle Sette Chiese, piazza Anco Marzio, Largo Ravizza, piazza Irnerio e piazza Clemente.