Russia colpisce l’Ucraina con centinaia di droni e missili: almeno quattro morti a Kiev

La Russia ha lanciato centinaia di droni e missili contro l’Ucraina nella notte, causando vittime civili e gravi danni a Kiev. L’annuncio è arrivato dal ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiga su X, che ha parlato di “un nuovo massiccio attacco aereo sulle città ucraine mentre la gente dormiva”.

Le vittime a Kiev

Secondo Ukrinform, almeno quattro persone sono morte nei bombardamenti che hanno colpito la capitale. In un edificio di una struttura medica statale i soccorritori hanno trovato due corpi senza vita, mentre cinque persone sono state tratte in salvo. Numerose le abitazioni e le strutture non residenziali danneggiate in diverse aree della città.

Gli incendi domati dai soccorritori

Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha riferito che nel distretto di Solomyanskyi un incendio è divampato in una stazione di servizio colpita da detriti, ma le squadre di emergenza sono riuscite a spegnerlo. Un altro incendio, scoppiato in un edificio sanitario, è stato domato dopo ore di lavoro.

Attacco su larga scala

Le autorità ucraine parlano di uno degli attacchi aerei più estesi degli ultimi mesi, con lanci multipli su diverse città del Paese. “Ancora una volta, centinaia di droni e missili hanno distrutto palazzi residenziali causando vittime civili”, ha ribadito il ministro Sybiga, sottolineando che si tratta di una strategia deliberata di Mosca contro la popolazione.