Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e Papa Leone XIV, si sono sentiti telefonicamente per la prima volta. Lo ha reso noto lo stesso leader ucraino attraverso un messaggio pubblicato su Telegram.
“Ho parlato con Papa Leone XIV. Questa è stata la nostra prima conversazione, ma è stata già molto calorosa e davvero significativa”, ha dichiarato Zelensky, sottolineando l’importanza di questo primo contatto diretto con il Pontefice.
Durante il dialogo, Zelensky ha colto l’occasione per estendere un invito ufficiale al Santo Padre: “Sua Santità a compiere una visita apostolica in Ucraina, una visita del genere porterebbe vera speranza a tutti i credenti, a tutto il nostro popolo”.
Il presidente ha inoltre ringraziato il Papa per la vicinanza espressa nei confronti del popolo ucraino: “Grazie per il vostro sostegno all’Ucraina e a tutto il nostro popolo.”
Uno dei temi centrali affrontati nella telefonata è stato il percorso verso una risoluzione pacifica del conflitto. “Abbiamo apprezzato molto le parole di Sua Santità sulla necessità – dice Zelensky – di raggiungere una pace giusta e duratura per il nostro Paese e di liberare i prigionieri.”
Infine, Zelensky ha voluto porre l’accento su una delle più drammatiche conseguenze della guerra: la deportazione dei minori. “Abbiamo parlato di migliaia di bambini ucraini deportati dalla Russia. L’Ucraina conta sull’aiuto del Vaticano per farli tornare a casa dalle loro famiglie.”
La conversazione rappresenta un passo significativo nel dialogo tra Kiev e il Vaticano, in un momento in cui la diplomazia umanitaria assume un ruolo sempre più centrale nella speranza di una soluzione al conflitto.