Cistite, vaginite e uretrite: infezioni fastidiose che colpiscono molte donne soprattutto durante e dopo vacanze estive

Cistite, vaginite e uretrite: infezioni fastidiose che colpiscono molte donne, soprattutto durante e dopo le vacanze estive. A lanciare l’allarme è Vito Trojano, presidente della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO), che in un’intervista all’Adnkronos Salute spiega come alcuni fattori tipici delle giornate al mare possano compromettere la salute dell’apparato uro-genitale femminile.

“Colpa di caldo, sole, sale, sabbia, lettini di plastica e indumenti sintetici a lungo bagnati, come il costume, che possono creare modifiche al pH vaginale”, sottolinea Trojano.

Secondo il ginecologo, queste condizioni favoriscono l’insorgenza di infezioni che “colpiscono il 30 per cento delle donne che hanno trascorso le vacanze al mare”. A essere più vulnerabili sono le “donne in età fertile, quindi ancora con un regolare ciclo mestruale”, con sintomi che includono “secchezza vaginale, arrossamento, prurito e disturbi urinari”.

Tra i fattori di rischio, anche l’uso improprio di assorbenti interni: “una volta bagnati – aggiunge l’esperto – possono diventare fonte di irritazione e di possibili irritazioni vaginali”. Per prevenire o alleviare il problema, Trojano consiglia semplici rimedi: “bastano 3/4 lavande vaginali all’acido borico che contribuisce a mantenere il fisiologico pH vaginale e detergenti esterni anallergici a pH neutro”, oltre “a bere molta acqua”. “Tuttavia, se i sintomi persistono, è bene consultare uno specialista”, conclude.