Durante la catechesi dell’udienza generale in Piazza San Pietro, Papa Leone XIV è tornato a riflettere sul tema della risurrezione di Cristo, sottolineando come essa “può guarire una delle malattie del nostro tempo: la tristezza”.
“Invasiva e diffusa, la tristezza accompagna le giornate di tante persone. Si tratta di un sentimento di precarietà, a volte di disperazione profonda che invade lo spazio interiore e che sembra prevalere su ogni slancio di gioia”, ha detto il Pontefice, rimarcando che “la tristezza sottrae senso e vigore alla vita, che diventa come un viaggio senza direzione e senza significato”.
Il Papa ha poi invitato i fedeli a riscoprire la speranza che nasce dal Vangelo e dalla fede nella risurrezione: “Riconoscere la risurrezione significa cambiare sguardo sul mondo: tornare alla luce per riconoscere la Verità che ci ha salvato e ci salva”.
Concludendo la sua riflessione, il Santo Padre ha ricordato che “Lui solo rende possibile l’impossibile”.