Il primo è Gregorio Paltrinieri che firma un’altra straordinaria impresa nelle acque di Sentosa, a Singapore. L’olimpionico azzurro si conquista la medaglia d’argento nella 5 chilometri ai Mondiali di nuoto nonostante una frattura a un dito che lo ha costretto a rinunciare alle gare in vasca. Il campione emiliano bissa così il secondo posto ottenuto nella 10 km, confermandosi protagonista assoluto anche nel nuoto di fondo.
Nella prova odierna, Paltrinieri ha chiuso la gara con il tempo di 57’29″3, preceduto soltanto dal tedesco Florian Wellbrock, oro iridato. Subito dopo l’arrivo, il nuotatore azzurro ha raccontato quanto vissuto in acqua: “E’ stata la gara più dura della mia carriera”, ha confessato. “Durissima, più della dieci chilometri. Ero stanco, il caldo influisce. Il dito fa male ma ero incurante del dolore. La gara è stata perfetta, potevo anche rientrare per la vittoria finale”.
Con questo podio Paltrinieri raggiunge quota nove medaglie mondiali nel fondo e 18 complessive ai Campionati del Mondo, prolungando la sua impressionante striscia di podi iridati a otto edizioni consecutive.
Per l’Italia, la fortunata giornata si completa con il quarto posto di Marcello Guidi, arrivato a un soffio dalla medaglia: “E’ un quarto posto che brucia perché avevo risparmiato le energie e ne avevo per agguantare un podio che sarebbe stato inaspettato alla vigilia, ma meritato per la prestazione. Ora punto tutto sulla staffetta, siamo forti e proveremo a conquistare la medaglia”, ha dichiarato il nuotatore sardo.
Ai mondiali di Singapore, brilla ancora Ginevra Taddeucci che replica l’argento della 10 km anche nella 5 km. La campionessa europea ha chiuso la gara in 1h02’02″3, dietro all’australiana Moesha Johnson, che ha bissato l’oro ottenuto nei giorni scorsi. Negli ultimi 500 metri Taddeucci ha tentato il tutto per tutto: “Ci ho provato, dopo Parigi ho più sicurezza. Due argenti sono una grande soddisfazione e mi aspetto un bel risultato anche con la staffetta”, ha commentato.
