Continuano i raid israeliani a Gaza: “Dall’alba almeno 65 morti”

nuovo attacco israeliano su ospedale Nasser a Khan Younis

Sale a 65 vittime il bilancio provvisorio dei raid israeliani che da questa mattina colpiscono la Striscia di Gaza. A riferirlo sono fonti sanitarie locali, riprese dall’emittente satellitare Al Jazeera. Secondo quanto riportato, almeno 50 persone sarebbero rimaste uccise nel nord del territorio palestinese, inclusi attacchi condotti nel campo profughi di Jabalya.

Missile intercettato dallo Yemen verso Israele
Le sirene di allarme sono tornate a risuonare oggi in diverse zone, tra cui Gerusalemme. Poco dopo, le Forze di Difesa Israeliane (Idf) hanno confermato su X che è stato intercettato un missile lanciato dallo Yemen “in direzione di Israele”.

Appello delle Idf alla popolazione yemenita
Nel frattempo, le Idf hanno lanciato un nuovo avvertimento riguardo tre scali marittimi situati in aree controllate dagli Houthi. Le forze israeliane chiedono alla popolazione di evacuare “le zone in cui si trovano tre porti controllati dagli Houthi”. L’allerta riguarda in particolare Ras Isa, Hodeidah e Salif.

“A causa dell’uso dei porti da parte del regime terroristico degli Houthi per attività terroristiche, esortiamo tutte le persone che si trovano in questi porti a lasciare immediatamente le aree e a stare lontano per la loro sicurezza fino a nuovo avviso”, si legge in un messaggio “ripetuto” via X dal portavoce delle Idf, Avichay Adraee. Un simile avvertimento alla popolazione era stato già divulgato nella giornata di domenica.