Le forze israeliane hanno esteso la loro offensiva all’interno della città di Gaza, spingendosi con soldati e carri armati fino a Sheikh Radwan, uno dei quartieri più popolati del centro urbano. Lo riporta l’agenzia Reuters, citando fonti locali e militari.
Nelle ultime settimane, l’esercito israeliano ha attraversato la periferia orientale della città e ora si trova a pochi chilometri dal centro, in un’operazione che prosegue nonostante gli appelli della comunità internazionale a fermare l’escalation militare.
Secondo testimonianze raccolte da Reuters, i residenti di Gaza City hanno riferito che i militari hanno distrutto abitazioni e accampamenti di tende che ospitavano sfollati palestinesi, già colpiti da quasi due anni di conflitto.
Intanto, in Cisgiordania, il ministero della Difesa israeliano ha annunciato la trasformazione di 456 dunam (circa 45 ettari) di terreno nel nord del territorio occupato in “terra statale”. L’area si trova nei pressi dell’avamposto illegale di Havat Gilad ed era precedentemente classificata come terra amministrativa appartenente ai villaggi palestinesi di Jit, Tell e Fara’ata. Pur non trattandosi di proprietà privata, la decisione apre la strada a un possibile sviluppo per insediamenti e infrastrutture israeliane.
Le autorità israeliane hanno precisato che chiunque rivendichi diritti di proprietà privata su quei terreni potrà presentare ricorso entro 45 giorni.