Russia-Ucraina: 107 droni kamikaze ‘Shahed’ lanciati su Kyiv, chiuso il ponte di Crimea

Guerra in Ucraina: Kiev, la Russia attacca con i droni

Nella notte tra domenica e lunedì, la Russia ha lanciato un massiccio attacco aereo contro l’Ucraina impiegando oltre 107 droni kamikaze, in quello che appare come uno dei più intensi raid dall’inizio dell’anno. Lo ha reso noto l’Aeronautica militare ucraina attraverso un comunicato diffuso su Telegram.

“Il nemico ha lanciato attacchi con 107 droni kamikaze ‘Shahed’ e simulatori di vario tipo”, si legge nella nota. Secondo le autorità militari di Kyiv, 74 droni sono stati intercettati e abbattuti, mentre gli altri avrebbero sorvolato diverse aree del paese, colpendo principalmente le regioni di Donetsk e Kharkiv. Al momento, non si registrano né vittime né danni materiali significativi.

Il ministero della Difesa russo ha comunicato tramite Telegram di aver abbattuto 15 droni ucraini nelle ultime ore: dieci nella regione di Kursk e cinque sul Mar d’Azov.

Nel frattempo il ponte di Crimea è stato temporaneamente chiuso nella tarda serata di ieri a causa di esplosioni e attivazione della difesa aerea russa nei pressi della città di Kerch.

A riportarlo è il Kyiv Independent, che cita fonti del canale Telegram Crimean Wind. Secondo testimoni, si sarebbero udite “diverse esplosioni” e si sarebbe visto “l’intervento dei sistemi di difesa aerea russi in azione, mentre l’illuminazione del ponte di Crimea è stata spenta”.