Tregua a Gaza: Hamas accetta proposta di Steve Wikoff, inviato USA

Militari Hamas

Secondo quanto riportato dal portale israeliano Ynet, Hamas avrebbe accettato la proposta di cessate il fuoco presentata dall’inviato speciale del presidente degli Stati Uniti, Steve Witkoff. Una fonte palestinese, vicina al movimento islamista, ha spiegato che l’accordo prevede una tregua di 70 giorni e il rilascio di 10 ostaggi. Le trattative, inoltre, proseguiranno durante il periodo di cessazione delle ostilità, con l’obiettivo di raggiungere un’intesa definitiva, fondata su garanzie statunitensi.

Nel frattempo, il portavoce delle Forze di difesa israeliane (IDF) per il pubblico arabo ha comunicato l’avvio di un’operazione militare “senza precedenti” contro le infrastrutture militari dei gruppi armati ancora attivi nella zona di Khan Younis, nel sud della Striscia.

Le IDF hanno emesso un nuovo ordine di evacuazione per i civili residenti nei quartieri di al-Qarara, Bani Suheila e Abasan, invitandoli a spostarsi verso al-Mawasi, un’area a ovest ritenuta più sicura. L’esercito ha specificato che “la zona è considerata pericolosa” e che in precedenza erano già stati emessi numerosi avvisi. Gli ospedali Nasser e al-Amal non sono inclusi nell’ordine di evacuazione.

Steve Wikoff

L’ultimo avviso segue una serie di disposizioni simili già diffuse nelle scorse settimane per l’area meridionale della Striscia, inclusa Rafah. L’esercito israeliano invita i cittadini presenti nelle zone contrassegnate in rosso sulle mappe pubblicate su X a dirigersi verso la costa ovest, designata come “zona più sicura”. Le prime evacuazioni erano iniziate il 31 marzo a Rafah e nel sud di Khan Younis; il 19 maggio l’IDF aveva esteso l’ordine al resto della città. Il nuovo avviso di oggi riguarda nuovamente le stesse aree.

Nel quartiere di Al-Daraj, a Gaza, un raid aereo israeliano ha colpito una scuola che ospitava famiglie sfollate. Secondo fonti locali riportate da Wafa, almeno 36 persone sono rimaste uccise, tra cui donne e bambini. Molte delle vittime, secondo i soccorritori, presentavano ustioni gravi e l’attacco avrebbe provocato un vasto incendio che ha rapidamente distrutto le tende nel cortile dell’edificio.

L’esercito israeliano ha confermato che “terroristi di alto livello” si trovavano all’interno dell’edificio scolastico colpito. “‘Idf e l’Isa (Shin Bet, ndr) hanno colpito terroristi di alto livello che operavano all’interno di un centro di comando e controllo di Hamas e della Jihad Islamica, situato in un’area che in precedenza ospitava la scuola ‘Faami Aljerjawi’ nella zona di Gaza City – si legge in un comunicato pubblicato su Telegram -. Il centro di comando e controllo è stato utilizzato dai terroristi per pianificare e raccogliere informazioni al fine di eseguire attacchi terroristici contro civili israeliani e truppe dell’Idf”.

Nelle ultime 48 ore, l’Aeronautica militare israeliana ha colpito più di 200 obiettivi collegati ad attività terroristiche nella Striscia di Gaza.

Intanto, secondo quanto rivelato da fonti a Sky News Arabia, si rafforza l’ipotesi che “il presidente degli Stati Uniti Donald Trump annunci un cessate il fuoco a Gaza nei prossimi giorni”. Le stesse fonti sostengono che “l’annuncio di Trump avverrà nell’ambito di un accordo che include il rilascio degli ostaggi israeliani”. Domenica, lo stesso Trump ha affermato: “Vogliamo vedere se possiamo fermare i combattimenti” a Gaza. Abbiamo parlato con Israele e vogliamo vedere se possiamo porre fine a tutta questa situazione il prima possibile”, ha aggiunto.