Un nuovo attacco su larga scala è stato sferrato dalla Russia contro l’Ucraina nella notte tra martedì e mercoledì 3 settembre, colpendo diverse regioni centrali e occidentali del Paese. Secondo quanto riportato dal Kyiv Independent, il bilancio provvisorio è di un morto e almeno cinque feriti.
Un uomo di 62 anni ha perso la vita nell’oblast di Zaporizhia, nel distretto di Polohivskyi, mentre nella città di Znamianka, nell’oblast di Kirovohrad, almeno cinque persone sono rimaste ferite e 28 edifici sono stati danneggiati.
L’aeronautica militare ucraina ha dichiarato che le forze russe hanno lanciato oltre 500 droni e 24 missili nell’operazione, uno degli attacchi più intensi degli ultimi mesi.
Le difese ucraine sono riuscite ad abbattere 12 droni nella regione di Dnipropetrovsk, secondo quanto riferito da un funzionario locale. Nel corso della notte, sono stati segnalati incendi e danni anche a Kiev e in diverse località dell’Ucraina occidentale, tra cui Ivano-Frankivsk, Kalush, Khmelnytskyi, Luts e Rivne. La contraerea è entrata in azione anche nella città di Leopoli.