Andrea Bajani è il vincitore del Premio Strega 2025, il più prestigioso riconoscimento letterario italiano. Con L’anniversario, edito da Feltrinelli, lo scrittore si è imposto nella serata finale svoltasi, come da tradizione, al Ninfeo di Villa Giulia a Roma, raccogliendo 194 voti su un totale di 646. Un risultato atteso: Bajani era dato come favorito fin dalla selezione della cinquina finalista, avvenuta il 4 giugno al Teatro Romano di Benevento.
Per Bajani si tratta della seconda partecipazione al premio: nel 2021 era già arrivato tra i finalisti con Il libro delle case. Salito sul palco con in mano la simbolica bottiglia di Liquore Strega, ha voluto condividere la vittoria con il suo mondo: “Ringrazio tutti quelli che hanno creduto in me in questi anni – editori, lettori e lettrici, l’università – e chi mi ha sostenuto sempre. Grazie agli autori e alle autrici che ho letto: senza di loro, non sarei qui”.
Il romanzo: un addio familiare, definitivo
L’anniversario è un romanzo che affronta un tema spesso evitato: la rottura totale dei legami familiari. Dieci anni dopo una separazione lacerante, il protagonista rievoca quel momento decisivo, senza accusare, ma raccontando. Lo fa con una voce “scandalosamente calma”, come l’ha definita Emmanuel Carrère. Al centro della narrazione, il rapporto con una madre annientata dalla necessità di essere accettata da un marito autoritario e silenziosamente oppressivo. La figura del padre-padrone e la sottomissione della madre rendono il romanzo un atto di rottura con una tradizione di silenzi. “Infrange un tabù”, ha sottolineato Emanuele Trevi, che ha candidato il libro al premio strega 2025.
I risultati e la giuria
Dietro a Bajani si sono classificati, al secondo posto Elisabetta Rasy con Perduto è questo mare (Rizzoli), 133 voti; al terzo posto Nadia Terranova con Quello che so di te (Guanda), 117 voti. Il totale dei voti espressi è di 646, pari al 92% degli aventi diritto.
Il Premio è stato assegnato da una giuria composta dai voti dei 400 Amici della domenica, a cui si aggiungono come di consueto 245 votanti dall’estero selezionati da 35 Istituti italiani di cultura nel mondo (che esprimono ciascuno 7 giurati tra studiosi, traduttori e appassionati della nostra lingua e letteratura), 25 voti collettivi provenienti da scuole, università̀ e circoli di lettura delle Biblioteche di Roma, 30 voti di lettori forti scelti nel mondo delle professioni e dell’imprenditoria. A presiedere il seggio Donatella Di Pietrantonio, vincitrice dell’edizione 2024.