Sagra Musicale Umbra: l’80° edizione torna dal 5 al 20 settembre

violoncellista

È dedicata ai “Visionari” l’80ª edizione della Sagra Musicale Umbra che torna dal 5 al 20 settembre in Umbria. Punto di riferimento per gli amanti della musica classica, la Sagra è uno dei festival più antichi e longevi d’Italia. Promossa dalla Fondazione Perugia Musica Classica, la manifestazione si svolgerà a Perugia coinvolgendo alcune tra le città più suggestive della regione: da Torgiano a San Gemini e poi Montefalco, Foligno e Scheggino. La Sagra Musicale Umbra sarà l’occasione per assistere all’esibizione di artisti e ensemble di fama internazionale; in cartellone fra gli altri il St. Jacob’s Chamber Choir diretto da Gary Graden, il violinista Ilya Gringolts, l’Accademia Bizantina Orchestra e il pianista Roberto Plano

Un grande omaggio agli artisti che hanno saputo anticipare i tempi e le tendenze, figure lontane nel carattere e nel tempo ma unite nella loro unica capacità di visione. “Senza il contributo dei “visionari” l’arte diverrebbe una palude stagnante e cesserebbe di essere Arte – spiega il maestro Enrico Bronzi, direttore artistico della manifestazione – i visionari generano bellezza e stupore nei sentieri non battuti dai loro contemporanei”. Un percorso che si sviluppa tra i secoli, dando vita a un catalogo che non ha ambizioni di scientificità ma che resta come manifesto del progetto di ricerca del festival. Fra i “Visionari” che fanno da filo conduttore dell’80ª Sagra Musicale Umbra Hildegarda Von Bingen, monaca benedettina del 1100, profeta e mistica, è stata probabilmente la prima donna musicista e compositrice nella storia cristiana; il “re della musica”, Jean Baptiste Lully, fiorentino, Lulli il suo vero cognome, naturalizzato francese, è stato il compositore prediletto del Re Sole; Jean-Féry Rebel, allievo di Lully, entra nella corte di Luigi XIV, con la sua musica per rendere il caos primordiale – nel movimento “Le Chaos” (Il Caos) dell’opera “Les Éléments, – anticipa quello che nel Novecento si chiamerà cluster, 12 semitoni sovrapposti insieme; Heinrich Von Biber, uno dei grandi esponenti della musica barocca, ci ha lasciato composizioni tristemente attuali come “Battaglia” (Battalia), dove evoca immagini di scene di guerra attraverso suoni e tecniche musicali innovative. Carl Philipp Emanuel Bach, il più talentuoso fra i 20 figli di Johann Sebastian Bach, fu clavicembalista della cappella del re prussiano Federico II il Grande e spianò la via ai pionieri della Scuola Viennese; Robert Schumann, è stato  un precursore del romanticismo musicale, la sua musica, spesso non compresa nel suo tempo, ha segnato una rottura con il classicismo, aprendo la strada a nuove espressioni artistiche e poetiche; John Cage, artista capace di esplorare le potenzialità del silenzio in una dialettica musicale, è stato inventore del “pianoforte preparato”, un pianoforte tradizionale le cui corde sono alterate attraverso l’inserimento di oggetti che ne cambiano il suono.

L’apertura

Doppio appuntamento in apertura della Sagra Musicale Umbra, venerdì 5 settembre alle 18, nell’Aula Magna dell’Università per Stranieri di Perugia, il concerto-conferenza del maestro Bronzi, al violoncello, dedicato alla Musica al tempo di Federico II il Grande; alle 21, alla Basilica di San Pietro, concerto dell’ENSEMBLE 1700: Prussian Blue. Dal Barocco allo stile Galante in Prussia. Gli eventi sono promossi in collaborazione con l’Associazione Perugia – Postdam e il Musikfestspiele Potsdam Sanssouci.

Programma

Cartellone ancora più ricco per celebrare l’80ª edizione, in cartellone oltre 30 appuntamenti fra concerti e conferenze. Fra gli eventi da segnalare,  il concerto di venerdì 12 settembre alle 21, sempre nella perugina Basilica di San Pietro, con l’Accademia Bizantina, diretta da Ottavio Dantone, e il St. Jacob’s Chamber Choir di Stoccolma, diretto da Gary Graden, insieme per celebrare il centenario dell’Università per Stranieri di Perugia e gli 80 anni della Sagra Musicale Umbra. Domenica 14 settembre, il Tempio San Michele Arcangelo di Perugia ospita il Viaggio a Kantara, un concerto dedicato a Cipro, ponte fra due mari, con Kyriacoula Constantinou, voce, il coro Armoniosoincanto, diretto da Franco Radicchia, e il Krama Ensemble. Martedì 16, all’Auditorium di San Francesco al Prato, concerto dell’Orchestra della Toscana, diretta da Diego Ceretta, con Ilya Gringolts violino solista. Giovedì 18 settembre, alle 21 all’Auditorium di San Domenico di Foligno, Ensemble di Fiati dell’Orchestra da Camera di Perugia, diretto da Enrico Bronzi, con un programma dedicato a Mozart (La voce di Dio), in coproduzione con l’Associazione Amici della Musica di Foligno. Venerdì 19 settembre, nella Basilica di San Pietro, a Perugia, in concerto l’Accademia Hermans, diretta da Fabio Ciofini, con Lucia Casagrande Raffi, soprano, Francesca Bruni, soprano Žiga Čopi, tenore, e il Coro Canticum Novum di Solomeo, la Corale Marietta Alboni di Città di Castello e il Coro polifonico Città di Tolentino, in programma la Sinfonia n. 2 in si bemolle maggiore per soli, coro e orchestra op.52, “Lobgesang” di Felix Mendelssohn. Due poi gli appuntamenti del festival Musica con Vista che porta la musica da camera nei palcoscenici più naturali d’Italia: giovedì 11 settembre a Villa Valvitiano a Perugia, con il Quartetto Tchalik, e venerdì 19, al Teatro Comunale di Scheggino, con MinimoEnsemble. Gli eventi sono organizzati dal Comitato AMUR in collaborazione con Le dimore del Quartetto.

Non solo musica

Momenti musicali e culturali all’Università per Stranieri di Perugia, per esplorare il concetto di “Visionari” in un’ottica di contaminazione fra le arti e le scienze: con il critico dell’arte Marco Carminati lunedì 8 settembre, Dipingere sogno ed estasi. Curioso viaggio nell’arte a soggetto onirico e visionario; con la professoressa ordinaria di ematologia presso l’Università di Perugia, Cristina Mecucci mercoledì 10, Visionari e Grandi Vittorie in Medicina; con il designer Marco Tortoioli lunedì 15, Il Codex Seraphinianus, incontro dedicato a uno dei libri più geniali della contemporaneità, opera dell’artista Luigi Serafini; e infine con il teologo Vito Mancuso martedì 16, Destinazione SperanzaSabato 13 settembre il Concerto al Teatro del Pavonecon il Trio Hermes e la voce narrante di Guido Barbieri, storica voce di Radio3 per lo spettacolo In questa luce, in quest’ombra nera. Le vite parallele di Francisco Goya e Ludwig van Beethoven.

Quarta edizione della rassegna corale Voci della Città

In cartellone anche la quarta edizione della rassegna concertistica Voci della Città, con protagonisti i gruppi corali della regione (Armoniosoincanto, Ensemble Libercantus, Omphalos Voices, Coro S. Spirito Volumnia, Accademia degli Unisoni, Coro dell’Università degli Studi di Perugia, Coro giovanile del conservatorio “F. Morlacchi”, Ensemble coristi Apriori) che si esibiranno dal 7 al 17 settembre, prima del concerto finale – che chiuderà la Sagra Musicale Umbra – che li vedrà tutti insieme, sabato 20 settembre, alle 12, nella Cattedrale di San Lorenzo a Perugia.