Parte da Praia a Mare la V edizione del Filmare Festival: cinema, ambiente e sostenibilità al centro dell’evento

locandina V edizione del Filmare Festival

Ha preso ufficialmente il via a Praia a Mare la quinta edizione del Filmare Festival, rassegna dedicata al cinema e all’ambiente che per tre giorni accende i riflettori sulle sfide ambientali più urgenti attraverso proiezioni, incontri, panel e testimonianze. Un’iniziativa culturale e scientifica che coniuga il linguaggio del cinema con la tutela del mare, la sostenibilità e il turismo responsabile, e che si conferma come un punto di riferimento per la valorizzazione delle risorse naturali calabresi. I premi del Festival sono realizzati dal maestro orafo Michele Affidato.

La manifestazione, sostenuta dal Comune di Praia a Mare e dal Sindaco Antonino De Lorenzo, è promossa dall’Associazione Calabriartes di Enzo De Carlo e dalla DRB di Beniamino Chiappetta, con la direzione artistica di Francesca Piggianelli. Il Festival gode del riconoscimento del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – e del patrocinio di Rai Calabria ed è stato presentato ufficialmente lo scorso giugno alla Camera dei Deputati, su iniziativa dell’On. Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura.

Ambiente e legalità al centro del programma

Il programma ha preso il via l’11 luglio con l’inaugurazione di due mostre: “Il Villaggio della Natura”, curata dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza, e l’esposizione fotografica di Francesco Sesso, pluripremiato fotografo subacqueo e ricercatore del DIAM (Università della Calabria).

Tra gli appuntamenti principali: Un panel di ARPACAL con il direttore Michelangelo Jannone; un focus su legalità e ambiente con Domenico Fiordalisi, Procuratore della Repubblica di Paola, intervistato da Stefano Zago di TeleAmbiente; un approfondimento del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente (DIAM) guidato dal prof. Mario Maiolo, sul tema delle tecnologie del mare.

In serata, spazio al cinema con la proiezione dei cortometraggi finalisti e la partecipazione di ospiti d’eccezione come l’attore Sebastiano Somma.

Il mare come risorsa economica e ambientale

Sabato 12 luglio il festival darà spazio a temi cruciali come la Bandiera Blu, le aree marine protette e il ruolo dell’economia costiera sostenibile, con interventi di: Claudio Mazza, Presidente FEE Italia; Giovanni Calabrese, Assessore regionale al Turismo e Ambiente; Raffaele Greco, Direttore dei Parchi Marini della Calabria; Salvatore Siviglia, dirigente dell’Assessorato regionale all’Ambiente.

In serata, la consegna dei Premi Speciali Filmare, tra cui: “Fausto Taverniti – Comunicare l’Ambiente” a Federico Fazzuoli (storico volto Rai); “Le Scienze per il Mare” al prof. Felice Arena, esperto di ingegneria marittima.

Cultura e impegno civile

Durante la serata sarà anche presentata la nuova edizione della rassegna letteraria “Praia, a mare con…”, curata da Egidio Lorito, con la partecipazione di Marisa Manzini, magistrata e autrice del libro “Il coraggio di Rosa”, sulla lotta alla ’ndrangheta, presentato insieme a Massimo Giletti.

Il festival si sposta in Sila e poi lungo la costa

Domenica 13 luglio il festival raggiungerà il Centro Visite “Cupone” di Camigliatello Silano, per un focus su ecosistemi montani e marini, organizzato in collaborazione con CNR ISAFoM, Parco Nazionale della Sila, Orizzonte Sila, e i Carabinieri Biodiversità. Tra i premiati:

  • Col. Francesco Alberti (Carabinieri): Premio “Salvaguardia e Tutela dell’Ambiente”;
  • Pietro Tarasi (Consorzio Patata della Sila): Premio “Impresa, Ambiente e Sostenibilità”;
  • Mario Grillo (Fattoria Biò): Premio “Innovazione e Sostenibilità Ambientale”.

La serata sarà accompagnata dalla musica della cantautrice Antea.

Prossime tappe

Dopo Praia e Camigliatello, il Filmare Festival continuerà a: Cariati (19 luglio), Sangineto (20 luglio, serata finale), Laghi di Sibari ad agosto con una selezione del “meglio di Filmare”.