Il Capo della Polizia, Prefetto Vittorio Pisani, ha concluso una visita istituzionale a Washington DC durante la quale ha incontrato i vertici delle principali agenzie americane, tra cui il Direttore dell’FBI Kash Patel, l’Acting Director dell’Homeland Security Investigation Derek Gordon, il Deputy Administrator della DEA George Papadopoulos, il Direttore dell’US Secret Service Sean Curran e l’Acting Director del Diplomatic Security Service Thad Osterhout.
Gli incontri, come riferisce il Viminale, hanno avuto l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra Italia e Stati Uniti su temi strategici legati alla sicurezza. Con l’FBI si è discusso delle sfide poste dalle organizzazioni criminali sudamericane e degli attacchi informatici, concordando anche una visita di esperti italiani presso l’Innovation Center in Alabama per avviare corsi di formazione congiunti e lo scambio di tecnologie per la lotta al terrorismo.
Con le agenzie Homeland Security Investigation, Secret Service e Diplomatic Security Service, si lavorerà all’avvio di intese tecniche per lo scambio di dati e la cooperazione nel settore cyber, mentre con la DEA è stata gettata la base per una futura collaborazione contro le organizzazioni messicane del traffico di fentanyl e per investigazioni comuni sulla cosiddetta Triple Frontera (Brasile, Argentina, Paraguay), snodo cruciale per il traffico di droga verso l’Europa.
Particolare attenzione anche alla sicurezza degli eventi internazionali: insieme al Secret Service è stato concordato un corso di alta specializzazione in Italia, presso la Scuola di Polizia di Spinaceto a Roma (sede di addestramento dei NOCS), destinato agli agenti americani addetti alle scorte in Europa, in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
