La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha aperto oggi i lavori del vertice The Mattei Plan for Africa and the Global Gateway, ribadendo la volontà dell’Italia di essere protagonista di un nuovo metodo nei rapporti tra Europa e Africa. “È un cambio di metodo – ha detto – e sono fiera che l’Italia abbia partecipato a imprimere questa visione”.
Un percorso avviato con il vertice Italia-Africa
Meloni ha ricordato come, a 18 mesi dal vertice Italia-Africa organizzato a Roma, siano stati raggiunti risultati concreti. “Abbiamo costruito un percorso – ha dichiarato – che oggi si traduce in strumenti operativi, risorse mobilitate e nuove opportunità, anche per le nostre imprese, incluse le piccole e medie imprese”.
Infrastrutture, AI e filiere locali: le priorità italiane
Tra gli obiettivi concreti indicati dalla premier ci sono le infrastrutture strategiche, come il Corridoio di Lobito, destinato a collegare l’occidente e l’oriente del continente africano. Meloni ha citato anche il cavo digitale Blue & Raman di Sparkle, il centro sull’Intelligenza Artificiale per lo sviluppo sostenibile inaugurato a Roma, e gli investimenti per la trasformazione del caffè e l’agricoltura sostenibile.
Progetti condivisi, non imposti
Meloni ha sottolineato che le iniziative italiane non sono imposte dall’alto, ma frutto di un ascolto concreto: “Sono progetti nati dal dialogo – ha affermato – e dalla volontà di creare sviluppo duraturo per i nostri partner africani”. Un modello che, secondo la premier, guarda al futuro senza rinunciare alla concretezza, al rispetto reciproco e al protagonismo africano.
