Trump valuta nuovi fondi per l’Ucraina: possibile svolta militare

Donald Trump esegue la “Trump Dance” al termine del suo discorso

Donald Trump starebbe considerando per la prima volta nuovi finanziamenti militari a favore dell’Ucraina da quando è tornato alla guida della Casa Bianca. Lo riporta la CBS, citando fonti diplomatiche americane e internazionali. L’ipotesi giunge a pochi giorni dalla sospensione di alcune spedizioni di armi, avvenuta all’inizio della settimana nell’ambito di una più ampia revisione sulla politica dei trasferimenti bellici.

Secondo i funzionari citati da CBS News, Trump avrebbe a disposizione almeno 3,85 miliardi di dollari non ancora utilizzati, provenienti dall’autorità di prelievo presidenziale stabilita sotto l’amministrazione Biden. A questi si aggiungono circa 5 miliardi di dollari in beni russi esteri sequestrati, che il presidente potrebbe reindirizzare verso Kiev, anche se finora né lui né il predecessore hanno esercitato questa opzione.

Possibili armi difensive nel prossimo pacchetto

L’intenzione, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe quella di fornire armi a scopo difensivo, segnando un cambio di passo rispetto alle scelte più caute dei mesi scorsi. Resta da capire quali strumenti Trump deciderà di impiegare per finanziare l’iniziativa, in un quadro internazionale segnato dall’instabilità e dal raffreddamento del supporto bellico da parte di alcuni alleati. Una decisione definitiva potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.