Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto oggi a Coimbra, in Portogallo, in occasione del Simposio Cotec, che quest’anno celebra il ventennale dalla sua prima edizione. Nel suo discorso, Mattarella ha posto al centro l’urgenza di un’Europa più forte sul piano economico e più coesa sul piano politico.
“Competitività condizione essenziale per l’integrazione”
Secondo il capo dello Stato, il tema della competitività, scelto per questa edizione del simposio, è in cima all’agenda dei governi europei e delle istituzioni comunitarie. “Progredire senza indugi e con efficacia in quest’ambito – ha dichiarato – è largamente considerata condizione indispensabile all’ulteriore approfondimento del progetto d’integrazione continentale, al rilancio strategico dell’Unione Europea e alla preservazione di un’economia prospera per i suoi Stati Membri e i suoi cittadini”.
Il ruolo di Draghi nella nuova strategia europea
Mattarella ha poi elogiato l’intervento di Mario Draghi, autore del rapporto sulla competitività europea richiesto dalla Commissione Ue. “Abbiamo ascoltato spunti di grande rilevanza e interesse – ha detto – e il suo rapporto sta già contribuendo a orientare le politiche della Commissione per la nuova Europa degli anni a venire”.
Secondo il presidente, l’obiettivo è una “Europa rinnovata, più competitiva, più resiliente, più presente nello scacchiere internazionale”. Una missione che Mattarella ha definito una “sfida epocale per il nostro continente”, tanto più urgente se rapportata alle evoluzioni degli equilibri geopolitici mondiali.
Il Simposio Cotec si conferma quindi come uno degli appuntamenti chiave per la riflessione sul futuro industriale, economico e sociale dell’Europa.