11 settembre 2001: il ricordo di alcuni esponenti politici italiani

Palazzi della Politica – Montecitorio

A 24 anni dall’attacco terroristico che sconvolse gli Stati Uniti e il mondo intero, l’Italia si unisce al ricordo delle vittime dell’11 settembre 2001 con una serie di messaggi istituzionali che riaffermano la solidarietà verso il popolo americano e il fermo impegno nella lotta al terrorismo.

“L’11 settembre 2001 fu una data che non solo colpì il cuore del popolo statunitense ma dell’intero Occidente. Sono trascorsi 24 anni da quel feroce attentato terroristico e oggi come allora il mio pensiero è rivolto alle migliaia di vittime innocenti, insieme alla vicinanza che, con tutto il Governo italiano, desidero esprimere alle famiglie, nel segno della profonda amicizia che lega Italia e Stati Uniti”, ha scritto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni su X, in occasione dell’anniversario.

Meloni ha poi sottolineato l’importanza del ricordo come strumento per rafforzare l’impegno quotidiano contro ogni minaccia fondamentalista: “Una memoria che rafforza la nostra azione quotidiana nel combattere il fondamentalismo islamico e ogni minaccia terroristica e ci esorta a proteggere e custodire sempre quei valori di libertà e democrazia, propri della nostra Costituzione. L’Italia non dimentica”.

Messaggi di cordoglio e fermezza sono arrivati da tutte le più alte cariche istituzionali. Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha dichiarato: “L’11 settembre 2001 il terrorismo sconvolse gli Stati Uniti e il mondo libero. A 24 anni da quella immane tragedia, il nostro deferente pensiero va al popolo americano, alle numerose vittime e ai tanti che quel giorno sacrificarono la propria vita per cercare di salvare quella degli altri. Onoriamo la loro memoria rinnovando con forza il nostro impegno nella lotta al fondamentalismo islamico e a ogni forma di terrorismo”.

New York, 24 anni fa l’attentato alle torri gemelle (11 settembre)

Anche il presidente della Camera Lorenzo Fontana, ha voluto esprimere la sua vicinanza: “Il feroce attacco terroristico dell’11 settembre 2001 ha segnato profondamente tutti noi. Un pensiero alle vittime e la mia vicinanza alle loro famiglie e al popolo statunitense.”

Il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani ha ricordato l’attentato come un attacco al cuore del mondo libero: “Oggi ricorre il 24esimo anniversario del tragico attentato dell’11 settembre 2001 alle torri gemelle di New York. Un attacco al cuore non solo degli Stati Uniti, Paese alleato e amico, ma di tutto il mondo civile. Un pensiero di vicinanza ai familiari delle vittime, un messaggio di solidarietà a tutto il popolo americano. L’11 settembre un monito perenne in favore della pace, della democrazia e della libertà.”

Parole simili anche da parte del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi: “A 24 anni dal feroce attentato terroristico dell’11 settembre 2001, rivolgiamo un commosso pensiero alle vittime innocenti, ai loro familiari e a tutto il popolo degli Stati Uniti, cui rinnoviamo la nostra vicinanza nel segno della storica e profonda amicizia che lega i nostri Paesi. Quella barbara aggressione resta, ancora oggi, una ferita indelebile e un monito che ci spinge, con sempre maggior vigore, a proteggere la cornice di valori di libertà, democrazia e pacifica convivenza tra i popoli.”

“Nell’onorare la memoria delle vittime, rinnoviamo il nostro impegno nella lotta al fondamentalismo e a ogni forma di terrorismo, nella consapevolezza che il dovere delle istituzioni è quello di continuare a difendere la sicurezza dei nostri cittadini”, ha aggiunto il titolare del Viminale.

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha parlato di un ricordo indelebile: “L’11 settembre non è solo una data, ma una ferita nella storia dell’umanità. È memoria di vite spezzate, del dolore dei familiari, del coraggio di chi soccorse e della forza di chi seppe rialzarsi. A ventiquattro anni da quella tragedia, rinnoviamo il nostro impegno comune a difendere i valori democratici contro ogni forma di terrorismo.”

Infine, la ministra per le Riforme istituzionali Elisabetta Casellati, ha ribadito i legami profondi tra Europa e Stati Uniti: “L’11 settembre ci ricorda come, di fronte alla violenza, il popolo degli Stati Uniti e l’Occidente si siano uniti attorno ai valori fondamentali della libertà, della giustizia e della solidarietà. Valori che ci siamo impegnati a rispettare e difendere sempre. In questa giornata ricordiamo le vittime degli attentati e la sofferenza delle loro famiglie. Rinnoviamo l’amicizia che lega i nostri popoli e il nostro impegno a difendere quei principi che uniscono le comunità e le nazioni, oggi come allora, di fronte a qualsiasi forma di violenza, terrorismo e oppressione.”