Arrestato dalle forze israeliane il Gran Muftì Mohammad Hussein nei cortili di Al-Aqsa

Moschea di Al-Aqsa

Le forze israeliane hanno arrestato oggi il Gran Muftì di Gerusalemme e della Palestina, sceicco Mohammad Hussein, all’interno dei cortili della moschea di Al-Aqsa. Lo riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa, citando fonti del Dipartimento per le dotazioni islamiche (Waqf).

Secondo quanto riportato, l’arresto è avvenuto subito dopo la preghiera del venerdì. Le autorità israeliane hanno poi trasferito il religioso verso la Porta Mughrabi, uno degli ingressi alla Città Vecchia di Gerusalemme, situata nella parte est della città, sotto occupazione israeliana.

Lo sceicco Hussein è una figura religiosa di primo piano, noto anche per il suo ruolo di predicatore della moschea di Al-Aqsa, uno dei luoghi sacri più sensibili e simbolici del conflitto israelo-palestinese.