L’Associazione Nazionale Delegati alla Sicurezza (Andes) riunisce a Bergamo esperti e istituzioni per il XXXI Congresso Nazionale. In programma il 4 e 5 settembre 2025, l’evento riflette sui 20 anni dai decreti che hanno rivoluzionato la sicurezza negli stadi italiani, proponendo aggiornamenti normativi e tecnologici. “Serve un nuovo passo avanti”, ha dichiarato il presidente Ferruccio Taroni, sottolineando il ruolo del Delegato alla Gestione Evento.
Un congresso per il futuro degli stadi
Il congresso, intitolato “Noi in campo, 20 anni dopo. Quale futuro per gli eventi sportivi?”, si terrà presso l’Auditorium del Centro Risorse Educative di Valtesse. I decreti del 2005, che hanno introdotto videosorveglianza, biglietteria nominativa e nuove regole strutturali, saranno il punto di partenza per discutere di sostenibilità, innovazione e sicurezza. “Le sfide richiedono aggiornamenti normativi e tecnologie avanzate”, ha affermato Taroni.
Programma denso di eventi
Il 4 settembre si apre con l’assemblea dei soci, una presentazione delle aziende sponsor e una cena istituzionale. Venerdì 5 settembre sarà dedicato a dibattiti su trend sportivi, progettazione di stadi moderni e gestione del “match day”. Interverranno Irma Sanzone (Figc-Uefa), Antonio Talarico (Figc), Marco Riva (Coni Lombardia) e Federica Picchi (sottosegretario Regione Lombardia). Un tour dello stadio di Bergamo, guidato da Atalanta BC con Skidata e Dallmeier, precederà la partita Italia-Estonia per Euro 2026.
Il ruolo del Delegato alla Gestione Evento
Taroni ha enfatizzato l’importanza del Delegato alla Gestione Evento come “garante della sicurezza partecipata”. Il congresso analizzerà come questa figura possa integrare tecnologie innovative per migliorare l’accoglienza e la sicurezza negli stadi. Le sessioni tematiche affronteranno anche la sostenibilità e i modelli organizzativi, con contributi di aziende leader come Skidataf, Dallmeier, Reco, Omsi, Betafence e ViBi.
Un momento di confronto nazionale
Con la partecipazione di Regione Lombardia, Comune di Bergamo, leghe e federazioni, il congresso Andes è un punto di riferimento per il settore. “Non è solo un’occasione di confronto, ma un punto di ripartenza”, ha concluso Taroni. Con la partecipazione di club, istituzioni e professionisti, l’evento mira a costruire una rete di proposte per stadi più sicuri e moderni, unendo teoria e pratica in vista di Italia-Estonia.