L’Italia festeggia la sua prima medaglia d’oro ai Mondiali di atletica leggera di Tokyo 2025 grazie all’impresa di Mattia Furlani, che oggi, 17 settembre, ha trionfato nel salto in lungo maschile con una straordinaria misura di 8.39 metri. A soli 20 anni, l’azzurro si impone su un podio di altissimo livello, precedendo il giamaicano Tajay Gayle (8.34) e il cinese Yuhao Shi (8.33), e regalando alla squadra italiana la quinta medaglia complessiva della rassegna iridata.
Furlani, già bronzo olimpico a Parigi e campione del mondo indoor nel 2025, conferma il suo talento con una prestazione da fuoriclasse. Emozionato, ai microfoni di Rai Sport ha commentato così il successo:
“Non ci credo. Devo ringraziare mamma in primis, ha fatto un lavoro in pedana memorabile. Siamo rimasti nella nostra bolla ed è successo ciò che avete visto tutti”, ha detto con la voce rotta dalla commozione.
Una vittoria maturata al termine di una gara combattutissima, nella quale il giovane azzurro ha saputo reagire con grande determinazione: “Per me è stato un anno di crescita, due anni fa sognavo di essere qui e ce l’ho fatta. Io amo fare questo, è la mia vita e raggiungere certi risultati è fantastico”, ha aggiunto tra le lacrime.
A sottolineare l’importanza del traguardo raggiunto è anche il presidente della Federazione italiana di atletica leggera, Stefano Mei:
“È venuto fuori da una situazione molto complicata, ha rischiato di non essere tra gli otto che facevano i tre salti finali. Ha tirato fuori gli attributi come i grandissimi campioni. Una gara condotta con freddezza e temperamento”, ha dichiarato all’Adnkronos.
E non manca un’ulteriore riflessione sul percorso straordinario di Furlani: “Non dimentichiamoci che questo ragazzo è andato a vincere anche i Mondiali indoor pochi mesi fa e da due anni è sempre sul podio in tutte le gare che contano. Ha solo vent’anni e il suo limite è il cielo…”
Con questo trionfo, Mattia Furlani si conferma tra i protagonisti assoluti del panorama internazionale e scrive una nuova pagina d’oro nell’atletica italiana.