Gaza, nuovi raid israeliani: uccise 20 persone, tra cui almeno sei bambini

un nuovo attacco israeliano colpisce una scuola che ospitava sfollati palestinesi nel campo di Al-Bureij

Ancora sangue e distruzione nella Striscia di Gaza. La Protezione civile locale ha annunciato che 20 persone, tra cui almeno sei bambini, sono rimaste uccise in due attacchi aerei israeliani avvenuti durante la notte.

Secondo quanto riferito dal portavoce dell’agenzia, Mahmud Bassal, il primo raid ha colpito una tenda di sfollati a Khan Yunis, nel sud del territorio palestinese. Il secondo attacco ha invece preso di mira un campo nel nord della Striscia, provocando altre vittime.

L’ondata di bombardamenti si inserisce in un conflitto che continua a mietere vittime civili, alimentando l’emergenza umanitaria e aumentando la pressione internazionale per un cessate il fuoco duraturo.

Idf, ucciso un comandante di Hezbollah nel sud del Libano

Un comandante di Hezbollah è stato ucciso la notte scorsa in un attacco di droni israeliani nel Libano meridionale. Lo ha annunciato l’Idf. Lo scrive The Times of Israel.

Nell’attacco nella città di Babliyeh, a sud di Sidone, è morto Hussein Ali Muzhir, che secondo le forze armate israeliane era il comandante di Hezbollah nella zona del fiume Zahrani. “Hussein ha condotto numerosi attacchi con razzi contro lo Stato di Israele e le truppe dell’Idf”, afferma l’esercito.