Approvato in Senato il ddl per gli alunni plusdotati: nasce un piano sperimentale per valorizzare l’alto potenziale cognitivo
Il senatore Marti: “Un passo importante per l’8% degli studenti. Basta scoraggiare i talenti, serve formazione per i docenti”
La Commissione Istruzione del Senato ha approvato il disegno di legge a tutela degli alunni con alto potenziale cognitivo.
A darne notizia è Roberto Marti, senatore della Lega e presidente della Commissione, nonché primo firmatario del testo.
Un piano sperimentale per valorizzare i talenti
“Esprimo soddisfazione per l’approvazione del provvedimento”, ha dichiarato Marti, spiegando che il disegno di legge istituisce un piano sperimentale nazionale per favorire l’inserimento e il successo formativo degli studenti plusdotati, ovvero con quoziente intellettivo superiore alla media. Secondo le stime, si tratta di circa l’8% della popolazione scolastica.
Formazione ai docenti e strategie inclusive
“Oggi molti di questi ragazzi vengono scoraggiati o sottovalutati. Con questo ddl vogliamo invertire la rotta”, ha aggiunto Marti. Il provvedimento punta anche a formare i docenti, affinché siano in grado di riconoscere e valorizzare le diverse potenzialità cognitive e applicare strategie didattiche inclusive e personalizzate.
Un dono per la scuola, non un problema
“Gli studenti plusdotati rappresentano un vero dono per tutta la comunità scolastica”, ha concluso il senatore. Il provvedimento ora si prepara ad affrontare l’iter in Aula per l’approvazione definitiva.
