“Prendo atto del fatto che, rispetto a quello che era stato scritto sulla stampa, Antonello Nicosia, recluso nel carcere di Vicenza, non corre il rischio di non poter ottenere la laurea per la negata autorizzazione da parte del Dap a partecipare alla relativa cerimonia a Roma. Il fatto che possa farlo da remoto è già una buona notizia. Personalmente credo però che con la sua presenza all’università, attraverso una dotazione di personale idonea, l’amministrazione avrebbe potuto vantare un successo ulteriore. Sarebbe stato un bell’esempio di integrazione della detenzione con il diritto allo studio”. Così il senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin intervenendo in Aula durante il Question time al Ministro della Giustizia. “L’articolo 27 della Costituzione – ha proseguito – afferma che la pena deve tendere alla rieducazione del condannato e deve comunque ispirarsi ai criteri di umanità. In quest’ottica, l’amministrazione penitenziaria ha il dovere di agevolare il diritto allo studio dei detenuti. La laurea di un detenuto recluso deve essere infatti considerata un fiore all’occhiello dell’amministrazione e non solo un onere burocratico da adempiere”.
-
14 Luglio 2025Corte Suprema, Trump può procedere con tagli a istruzione
-
14 Luglio 2025Zelensky sente Trump, 'discusse soluzioni per la difesa'
-
14 Luglio 2025Hackerato account X di Elmo dei Muppets con post razzisti
-
14 Luglio 2025Cure palliative, medico a processo in Germania per 15 omicidi
-
14 Luglio 202515enne siriano a processo per attentato a concerto Taylor Swift
-
14 Luglio 2025Israele, 'attacchi in Siria un chiaro avvertimento al regime'
-
14 Luglio 2025Egitto,'a Gaza oltre 100 civili uccisi al giorno,vergogna'
-
14 Luglio 2025Renzi, Abodi che non va a Wimbledon si rende ridicolo
-
14 Luglio 2025Regionali: Giani, incontro proficuo, mi affido al partito
-
14 Luglio 2025Ue, '50 giorni per un accordo in Ucraina sono tanti'