Una notte di terrore ha colpito Kiev il 17 giugno, la capitale ucraina è stata bersaglio di un pesante attacco missilistico condotto dalla Russia. Per quasi nove ore, le forze armate di Mosca hanno lanciato un’ondata di droni kamikaze, missili balistici e da crociera contro la città. Il bilancio provvisorio è drammatico: almeno 15 persone hanno perso la vita e 114 sono rimaste ferite.
Di fronte all’escalation russa, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato un appello forte attraverso un messaggio pubblicato su X (ex Twitter): “Sbagliato potenti del mondo chiudano un occhio su terrorismo russo”. Ha poi aggiunto: “I nuovi attacchi russi in Ucraina sono puro terrorismo e il mondo intero, gli Stati Uniti e l’Europa devono finalmente rispondere come una società civile risponde ai terroristi”, sottolineando l’urgenza di una reazione concreta della comunità internazionale al “terrorismo” di Mosca. Zelensky ha quindi puntato il dito contro il presidente russo: “Putin lo fa solo perché può permettersi di continuare la guerra. Vuole che la guerra continui. È sbagliato che i potenti di questo mondo chiudano un occhio – denuncia – Siamo in contatto con tutti i partner a ogni livello possibile per garantire una risposta adeguata. Sono i terroristi che devono sentire il dolore, non le persone innocenti e pacifiche.”
Anche dalla presidenza ucraina arriva una dura condanna. Il consigliere di Zelensky, Andriy Yermak, ha evidenziato tramite Telegram l’assenza di un’azione risolutiva da parte della comunità internazionale: “Uno Stato dotato di armi nucleari può semplicemente uccidere i civili negli edifici, rifiutare il cessate il fuoco e non ricevere comunque una risposta adeguata dal mondo civilizzato. Perché dovrebbe? E quanti altri cittadini e bambini devono morire?”
Secondo quanto riportato dai giornalisti del Kyiv Independent, presenti in loco, durante l’intera notte si sono uditi continui ronzii di droni e forti esplosioni. In uno dei quartieri più colpiti, Solomianskyi, almeno 18 persone sono rimaste ferite quando un attacco ha provocato un vasto incendio in un edificio residenziale di cinque piani, come ha confermato Tymur Tkachenko, a capo dell’amministrazione militare della città. Sei dei feriti sono stati trasportati in ospedale. Le esplosioni hanno inoltre danneggiato la struttura di un altro stabile abitato nella stessa zona. Le squadre di soccorso sono intervenute prontamente, temendo che alcune persone possano essere rimaste sepolte sotto le macerie.