Una violenta esplosione ha scosso stamattina la città di Beer Sheva, nel sud di Israele, dove un missile balistico lanciato dall’Iran ha causato gravi distruzioni.
L’attacco, che ha avuto come epicentro un parcheggio vicino ad alcune abitazioni, ha provocato il crollo di balconi e facciate, incendiando automobili e distruggendo interi appartamenti. Sul terreno, un enorme cratere testimonia la potenza dell’impatto.
Secondo quanto riferito dal servizio di emergenza Magen David Adom (Mda), sono sette le persone rimaste ferite. Il danno ha colpito anche le infrastrutture: le Ferrovie israeliane hanno annunciato la chiusura della stazione ferroviaria di Beer Sheva Nord, in seguito a lesioni strutturali riportate nell’attacco.
La rivendicazione non si è fatta attendere: le Guardie rivoluzionarie iraniane hanno dichiarato che “il sito Microsoft di Beer Sheva è stato attaccato perché collabora con l’esercito israeliano”.