Cosa è e cosa c’è dietro Deepseek?

App Deepseek

L’intelligenza artificiale offre strumenti avanzati per analizzare grandi quantità di dati, identificare inefficienze e suggerire miglioramenti. 

Questo si traduce in una maggiore reattività ed efficienza e nella capacità di prendere più rapidamente decisioni basate sui dati.

Ad esempio, si possono, prevedere trend futuri anticipando problematiche attraverso azioni correttive che eliminano sul nascere possibili pericoli.

Deepseek è nuova applicazione cinese per l’Intelligenza Artificiale, che dal momento del suo rilascio sulle piattaforme di download ha immediatamente raggiunto le prime posizioni, superando l’app americana, sia negli Stati Uniti che nella stessa Cina, e causando caos e fermento in tutta l’industria dell’IA. 

Ci sono voluti solo due mesi e un’enorme quantità di denaro, circa 6 milioni di dollari, per la realizzazione di DeepseekUn impiego delle risorse apparentemente fuori dalla portata delle aziende americane, che invece sulle tecnologie dell’IA (chatGPT, Gemini) hanno speso quantitativi di denaro enormente maggiori: solo la settimana scorsa Donald Trump aveva annunciato Stargate, un piano dedicato all’IA per mezzo miliardo di dollari che coinvolge Stati Uniti e Giappone.

Intanto, l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali  adottato un provvedimento d’urgenza con cui ha imposto una limitazione immediata al trattamento dei dati personali da parte di DeepSeek, chatbot basato sull’intelligenza artificiale e sviluppato da due società cinesi, Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e Beijing DeepSeek Artificial Intelligence.

Il blocco di DeepSeek giunge all’esito di una richiesta formale di informazioniinviata alle società interessate, che, nel rispondere, hanno fornito elementi ritenuti del tutto insufficienti e, in alcuni passaggi, apertamente elusivi.

DeepSeek è un modello di IA open source, cioè liberamente modificabile da chiunque e quindi puoi essere capace di realizzare mutazioni di se stessa e adattarsi alle esigenze di singoli utenti o privati. 

DeepSeek a potenziali e estreme e probabilmente ben nascoste, anche seal suo interno contiene pesanti modelli di censura, che impediscono agli utenti di porre specifiche domande all’IA, soprattutto quelle relative ad argomenti che potrebbero mettere in imbarazzo il regime cinese come, ad esempio, richieste relative agli eventi di Piazza Tienanmen. 

A subirne il maggiore impatto sono ovviamente i grandi rifornitori di chip, le Big Tech americane. Microsoft ha registrato una perdita sul mercato del 4%, come le aziende impegnate in Stargate, tra OpenAI, creatrice di chatGPT, che va a meno 5,6% e Alphabet, la società che controlla Google, che ha perso il 3,10%. Colpito anche il Bitcoin, il cui valore è calato sotto i 100 mila dollari. 

L’intelligenza artificiale ha fatto di Lean un insieme di strumenti avanzati per analizzare grandi quantità di dati, identificare inefficienze e suggerire miglioramenti. 

Questo si traduce in una maggiore reattività ed efficienza e nella capacità di prendere decisioni basate sui dati più rapidamente.

Possiamo prevedere trend futuri anticipando problematiche attraverso azioni correttive che eliminano sul nascere possibili pericoli.

L’IA utilizza anche Lean, un linguaggio funzionale per la verifica formale, un sistema capace di certificare proposizioni matematiche con rigore assoluto. Attualmente, dispone di circa 170.000 teoremi e 80.000 definizioni, fungendo da base per nuove dimostrazioni. L’intelligenza artificiale ha fatto di Lean un campo di sperimentazione privilegiato

L’idea di affidare a un modello autoregressivo la comprensione della matematica è tanto ingenua quanto immaginare che la lettura di tutta l’opera di Umberto Eco possa generare un nuovo esperto dei segni linguistici, visivi, gestuali, ecc. Tuttavia, proprio questa sfida ha spinto DeepSeek a perfezionare il proprio sistema di apprendimento.

L’organizzazione non è una semplice start-up, ma un colosso sostenuto dai laboratori più avanzati dell’Università di Pechino, con investimenti miliardari e pubblicazioni di rilievo. Dal 2024 ha rilasciato DeepSeekMath, DeepSeekProver e nel 2025 DeepSeek-R1, contribuendo significativamente alla ricerca globale.

Ma in un settore strategico, in cui la tecnologia vale trilioni e influenza la geopolitica, sorge una domanda inevitabile: se il Progetto Manhattan è rimasto segreto fino al tragico giorno di Hiroshima, cosa sta realmente sviluppando DeepSeek dietro ciò che ha deciso di rendere pubblico?

(Fonte Ente Nazionale Intelligenza Artificiale)

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